Prove Pacometriche (o Magnetometria)

La MAGNETOMETRIA è una tecnica di diagnosi N. D. che consente di individuare in modo rapido i materiali ferromagnetici presenti nelle strutture.

Nello specifico le applicazioni in edilizia consistono nell’ individuare la posizione e l’orientamento delle armature presenti all’interno di un elemento strutturale (travi, pilastri, architravi, solai, muri in c.a., settori portanti ecc.); di stimare con buona approssimazione lo spessore del copriferro e del diametro dei tondini presenti negli elementi strutturali; di verificare il passo delle staffe.

Nell’ambito del costruito, ove siano presenti strutture armate, la magnetometria è ritenuta un’indagine basilare che consente al tecnico di eseguire: una prima valutazione di consistenza della struttura stessa e delle sue caratteristiche meccaniche di resistenza (controllo di qualità); una prima valutazione dell’assetto statico; il controllo della corretta posa delle armature e dello spessore del copriferro e quindi di verificare la rispondenza alla normativa vigente e al progetto esecutivo.

L’indagine è eseguita con uno strumento denominato pacometro, il cui principio di funzionamento è basato sull’induzione magnetica delle correnti alternate a frequenza costante che consente di percepire il campo magnetico generato dalla presenza di corpi metallici che sono per breve tempo magnetizzati. L’entità del corpo magnetico indotto, dipende essenzialmente dalla distanza tra la barra in profondità e la sonda di ricerca. A tal fine, sono disponibili almeno tre tipi di sonde: sonde di tipo standard, sonde di profondità e sonde da foro.

Nelle applicazioni in edilizia l’indagine sclerometria e ultrasonica dovranno essere sempre precedute dall’indagine pacometrica, per non incorrere in gravi errori.

Applicazioni:

  • Localizzazione di armature e corpi metallici;
  • Localizzazione di elementi strutturali all’interno di murature: putrelle, tubazioni metalliche e pluviali, tiranti, cerchiature, capi chiave e catene;
  • Determinazione dello spessore del copriferro;
  • Individualizzazione di aree prive di elementi metallici per l’esecuzione di fori e carotaggi;
  • Verifiche anti incendio delle strutture;
  • Collaudo di strutture in cemento armato;
  • Perizie e verifiche statiche della struttura in cemento armato;
  • Verifica delle rispondenze di progetti strutturali esecutivi.

Vantaggi:

  • Non invasività del metodo;
  • Determinazione immediata dei valori di prova;
  • Rapidità di esecuzione;
  • Costi contenuti.

Strumentazione utilizzata: pacometro Elcometer 331 Top Half-Cell (sistema calibrato e certificato).
RIFERIMENTI NORMATIVI: BS 1881 – 204: 2008, DIN 1045 P